Scopi dell'Associazione

Creare e maturare una coscienza ambientale ed ecologica attraverso la consapevolezza che le scelte e le azioni individuali nonché collettive comportano conseguenze sul nostro e altrui futuro.
Diffondere una cultura di pace e aperta alla mondialità.
Promuovere una cultura della solidarietà basata sul principio della centralità della natura e della vita in ogni sua espressione e sul loro primato rispetto alle regole e agli schemi economici.
Valorizzare il concetto di “sostenibilità”, “sobrietà” e “sufficienza”.
Promuovere l’informazione e la sensibilizzazione su beni comuni, consumo critico, energie rinnovabili, biodiversità e temi correlati.
Favorire la partecipazione dei cittadini intorno ai problemi della collettività, sia a livello locale che globale, per affermare una nuova società e una nuova economia che si basi sulla qualità della vita, sulla ricostituzione delle risorse e sui limiti dello sviluppo, a partire anche da quei processi elementari connessi all’uso e al consumo delle merci.
Sviluppare forme di aiuto e solidarietà tra gli associati.
Aumentare la conoscenza e la valorizzazione del territorio sia in chiave ambientale e paesaggistica sia in chiave sociale.
L’Associazione opera prevalentemente nel territorio del Comune di Mezzane di Sotto (Verona)

e-mail: abc.mezzane@gmail.com

domenica 12 luglio 2009

Che c'entra il GAS con la carità?

Articolo tratto da "Condividiamo", pubblicazione a-periodica
dell'unità pastorale Mezzane - Moruri - Castagnè
Le Famiglie si incontrano per gesti concreti di solidarietà nella quotidianità
di Angelo e Giulia Cardinetti

Un fornitore di olio è stato cambiato dai GAS che si rifornivano da lui perché pagava i suoi lavoratori in nero.
Un gruppo di aziende destinate alla chiusura, con cotone biologico proveniente dal Brasile e dall'India attraverso la rete Fair (commercio equo e solidale), riesce a vivere vendendo biancheria intima ai GAS.
Un calzolaio, che se dovesse stare sul mercato convenzionale avrebbe già cambiato lavoro, fornisce ai Gas vicini calzature realizzate con cuoi trattati con concia vegetale.
Un caseificio (formaggi biologici) era a un passo dal fallimento: in due mesi la rete dei GAS gli ha fatto pervenire ordini per 80.000€.

Appello al Presidente Obama in occasione del G8

Vertice G8 a L’Aquila
Lettera Aperta al Presidente degli Stati Uniti Mr. Obama

Premi Nobel e Premi Oscar italiani a sostegno della lettera-appello sull’acqua promossa dal Contratto Mondiale sull’acqua
Milano, 7 luglio 2009 – “Nei prossimi decenni, se la comunità internazionale e la politica continueranno a rifiutare il riconoscimento del diritto all’acqua e a delegare al mercato azionario il governo delle risorse idriche del pianeta Terra, si assisterà a catastrofi dalle conseguenze imprevedibili, come ha già dichiarato l’ONU nel 2006.
Questa denuncia è contenuta nell’appello promosso dal Comitato italiano per un Contratto mondiale per l’acqua - Onlus, fatto pervenire al presidente Obama in occasione del G8 de L’Aquila, sottoscritto da alcuni Premi Nobel e Oscar e da centinaia di artisti, giornalisti, docenti, ricercatori, professionisti e associazioni italiane.
www.contrattoacqua.it – e-mail: segreteria@contrattoacqua.it

lunedì 6 luglio 2009

Roma, 27 Giugno 2009
Report Assemblea Nazionale dei Comitati Territoriali del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Presenti alla riunione: Comitato Acqua Bene comune Prato, Comitato Acqua Pubblica Torino, Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica Frosinone, Comitato Cittadino Acqua Pubblica Aprilia, Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua, Comitato Acqua Pubblica Nola, Comitato Acqua Mugello, Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”, Ingegneria Senza Frontiere Bari, Associazione Michele Mancino, Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua, Confederazione Cobas, Coordinamento Regionale Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua, Associazione Liblab, Meetup Il Grillaio, Fp Cgil Sardegna, Cobas Pisa, Attac Italia, Fp Cgil, Comitato locale Piancastagnaio (SI), Rete Lilliput Caserta, Forum Regionale dei Movimenti per l'Acqua Sicilia, Associazione Yaku, L.O.A. Acrobax, Attac Perugia, Comitato Umbro Acqua Pubblica, Forum Bergamasco dei Movimenti per l'Acqua, CSOA Cartella (RC), Comitato per la tutela degli utenti acque pubbliche San Sepolcro (AR), Geologia Senza Frontiere e diverse persone a titolo individuale.

Dopo centinaia di proiezioni in tutta Italia, dopo riconoscimenti e premi di prestigio nazionale e internazionale (SalinaDocFest, David di Donatello, Arcipelago Film Festival, Per il Cinema Italiano, BellariaFilmFestival e molti atri), finalmente in onda sulla RAI.

COME UN UOMO SULLA TERRA
di Andrea Segre, Dagmawi Yimer e Riccardo Biadene
prodotto da Asinitas Onlus e ZaLab (52’ – 2008)
Per la prima volta in un film, la voce diretta dei migranti africani sulle brutali modalità con cui la Libia controlla i flussi migratori, su richiesta e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa.

GIOVEDI’ 9 LUGLIO 2009
ore 23.40 – RAI 3 (trasmissione DOC 3)
Dal 2003 Italia ed Europa chiedono alla Libia di fermare i migranti africani. Da maggio di quest’anno la marina italiana respinge i migranti in Libia. Ma cosa fa realmente la polizia libica? Cosa subiscono migliaia di uomini e donne africane? E perchè tutti fingono di non saperlo?

COME UN UOMO SULLA TERRA
il film contro i respingimenti in Libia
info: http://comeunuomosullaterra.blogspot.com/

Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia. A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare. Nell’inverno 2005 ha attraversato via terra il deserto tra Sudan e Libia. In Libia, però, si è imbattuto in una serie di disavventure legate non solo alle violenze dei contrabbandieri che gestiscono il viaggio verso il Mediterraneo, ma anche e soprattutto alle sopraffazioni e alle violenze subite dalla polizia libica, responsabile di indiscriminati arresti e disumane deportazioni. Sopravvissuto alla trappola Libica, Dag è riuscito ad arrivare via mare in Italia, a Roma, dove ha iniziato a frequentare la scuola di italiano Asinitas Onlus punto di incontro di molti immigrati africani coordinato da Marco Carsetti e da altri operatori e volontari. Qui ha imparato non solo l’italiano ma anche il linguaggio del video-documentario. Così ha deciso di raccogliere le memorie di suoi coetanei sul terribile viaggio attraverso la Libia, e di provare a rompere l’incomprensibile silenzio su quanto sta succedendo nel paese del Colonnello Gheddafi. “Come un uomo sulla terra” è un viaggio di dolore e dignità, attraverso il quale Dagmawi Yimer riesce a dare voce alla memoria quasi impossibile di sofferenze umane, rispetto alle quali l’Italia e l’Europa hanno responsabilità che non possono rimanere ancora a lungo nascoste. Il documentario si inserisce in un progetto di Archivio delle Memorie Migranti che dal 2006 l’associazione Asinitas Onlus, centri di educazione e cura con i migranti (www.asinitas.net) sta sviluppando a Roma in collaborazione con ZaLab (www.zalab.org), gruppo di autori video specializzati in video partecipativo e documentario sociale

In onda su RAI 3 il 9 luglio 2009 alle 23.40
L'Universita del Bene Comune, facoltà dell'Acqua, organizza una sessione di approfondimento aperta a tutti con il seguente programma:

UNIVERSITÀ DEL BENE COMUNE in collaborazione con COMUNITA' DEGLI STIMMATINI
Facoltà dell’acqua e della Mondialità - Monastero di Sezano (Verona)

Anno Accademico 2009

La narrazione dell’acqua come diritto umano universale e bene comune. Politiche e strategie educative

Venerdì 10 Luglio
Ore 20,45 Proiezione filmato “Home”

Sabato 11 Luglio
Ore 9,00 Arrivo
Ore 9.15 L’educazione all’acqua nell’ambito della educazione alla sostenibilità
(Riccardo Petrella)
Ore 10.15 Commenti e quesiti
Ore 10.45 Pausa
Ore 11.00 Le campagne e le esperienze europee dell’educazione all’acqua (Rosario Lembo - UBC e CICMA)
Ore 12.00 Commenti e quesiti
Ore 13.00 Pausa pranzo
Ore 14,30 Esperienze di percorsi didattici e di cittadinanza Campagna Acqua Bene Comune in Italia per gli studenti (Paolo Rizzi - Comitato territoriale CICMA Novarese)
Ore 16.00 Pausa
Ore 16.15 Esperienze di percorsi didattici e di cittadinanza della Campagna Acqua Bene Comune in Italia e in Europa (Raffaella Cavallo - CEVI – responsabile progetto WATER)
Ore 17.30 Commenti e quesiti
Ore 18.30 Termine lavori
Ore 19.30 Cena

Domenica 12 Luglio
Ore 9.00 I percorsi di educazione all’acqua al servizio dei diritti : acqua e pace, acqua e cittadinanza, acqua e sostenibilità (Riccardo Petrella - UBC)
Ore 10.45 Commenti e quesiti
Ore 11.20 Chiusura lavori
Ore 13.00 Pranzo


Maggiori informazioni sul sito http://www.universitadelbenecomune.org/